Queste feste di Natale, meglio chiamarle feste che vacanze, piu’ appropriato, perche’ a festeggiare si e’festeggiato ma a riposare come si dovrebbe fare in vacanza… non proprio dai!
Una cosa pero’ ho avuto il piacere di fare, oltre che stare con tutta la mia grande e caciarona famiglia, ed e’ stato cucinare proprio per loro.
Quanto mi sono divertita a cucinare!
La vigilia e il primo giorno del nuovo anno lo abbiamo festeggiato a casa mia e, certa del prezioso aiuto delle mie due collaboratrici preferite, le mie sorelle Isa e Sarah, mi sono sbizzarrita e lasciata un po’ andare!
Avevo un gran desiderio di cucinare, era da tempo che non lo facevo, intendo cucinare alla Master Chef, non che sia brava come i concorrenti eh, ma a cucinare in modo creativo, rischiando, provando, assaggiando, osando!
Il “rompiscatole preferito” ogni tanto entrava in cucina e urlava a me alle mie sorelle: ” tempo scaduto… mani in aria… sei tu la vincitrice della mistery box!”.
Quante risate… e un po’ di stress.
In America avevo almeno un ricevimento o una cena a casa a settimana, cucinavo tantissimo, ero sola, gli ospiti erano sempre stranieri, quindi dovevo anche poi fare conversazione in inglese e preoccuparmi che la casa fosse come piace a me, eppure mi divertivo tantissimo e il livello di stress era bassissimo! Cucino per la mia famiglia e mi stresso? C’e’ qualcosa che non va! Mia sorella Isa, con la quale proviamo a psicanalizzare fin da bambine anche il volare delle mosche, ahaha scherzo ma ci divertiamo a chiacchierare, dice che e’ l’ansia da aspettativa, che anche se ormai donne adulte, non vogliamo deludere! Mah non so se e’ cosi’ comunque alla fine ho cucinato tutto quello che avevo in mente e mi sono anche divertita!
Una delle ricette che volevo provare era the roasted vegetables, verdure arrostite sulla padella di ferro e poi infornate. Le ho utilizzate come contorno per l’arrosto del primo giorno dell’anno.
In America le verdure le preparano in vari modi e utilizzano diversi seasoning, cioe’ condimenti, ma lasciano sempre la buccia e le tagliano grosse, a cubetti grandi o addirittura a volte anche solo a meta’. Mi piace tantissimo l’aspetto rustico di queste roasted vegetables e il sapore poi…deliziose!
Partiamo dal fatto che le ho preparate come contorno al mio arrosto, quindi ho utilizzato la stessa padella in cui ho “sigillato” il pezzo di manzo, utilizzando i sughi prodotti dall’olio d’oliva e dalla carne. Se non stiamo preparando un arrosto utilizzeremo solo un filino d’olio d’oliva.
Vediamo come ho preparato queste roasted vegetables e cosa ci occorre!
Ingredienti:
- patate gialle
- patate rosse
- carote
- cipolle bianche
- cipolle rosse
- funghi, asparagi, zucchine se preferite
- una padella di ferro
- teglia da forno di alluminio
- olio d’oliva
- sale, pepe, erbette aromatiche
Ho lavato ben, bene le verdure, Io questa volta ho utilizzato soltanto patate gialle, cipolle bianche e carote.
Senza togliere la buccia ( a parte le cipolle che vanno pulite) ne’ spuntare le verdure, le ho semplicemente tagliate a pezzettoni. Le ho asciugate e riunite tutte in una bowl, condite con un po’di olio d’oliva e mescolate con le mani, un pizzico di sale.
Come vi dicevo ho fatto sigillare il mio arrosto nella padella di ferro. La mia e’ della Pioneer Woman… la conoscete eh? Ree Drummond! Da quando sono rientrata in Italia ho visto che e’ molto conosciuta qui. In America ha creato una linea di utensili per la cucina molto carina ed io ne ho acquistati tanti pezzi, tra cui anche la mia cast iron, la padella di ferro!
Tornando alle verdure, le ho semplicemente scottate a fiamma abbastanza alta nella padella, con il sughino formato dalla carne. Potete utilizzare anche solo un filo d’olio d’oliva.
Quando i contorni iniziano a colorarsi, bruciacchiandosi un po’, sono pronte. Prendetele con un cucchiaione e disponetele nella teglia con l’arrosto, infornate a questo punto. Procedete nello stesso modo anche senza arrosto, in una teglia da forno con olio d’oliva, mezzo bicchiere di vino bianco e mezzo di acqua.
Quando le nostre roasted vegetables saranno morbide ( ma non troppo ) toglietele dal forno e gustatele sia calde che fredde… saranno buonissime, forse anche di piu’, il giorno dopo!
L’aspetto cosi’ rusty e il taglio grossolano le rende veramente gustose e perfette come contorno. Si, lo so, starete pensando che non sono molto eleganti, tagliate cosi’ grosse e con la buccia poi. Se aveste visto la faccia di mia mamma quando le ho detto che non avrei sbucciato le verdure ahahha, ma d’altronde non sono andata a vivere in America per imparare l’eleganza dei piatti no!?
Dalla Pioneer Woman italiana… scherzo eh, non si offenda Mrs. Drummond, e’ tutto.
Provatele, fatemi sapere e… vi raccomando: non togliete la buccia!