No, non mi piace la polemica
ne’ di Lunedi’ ne’ di Domenica
ma ho voluto esprimere un’opinione
senza creare troppa confusione
mi sembrava un’idea un po’ sciocca
e invece ne e’ venuta fuori una bella filastrocca
se siete curiosi di andare a leggere
anche voi, dal relax, vi dovrete far prendere
ma fatemi una promessa
fate si’ che non sia fine a se stessa
leggete, condividete
ma solo se volete
ditelo pure alle vostre insegnanti
ma senza essere pedanti
con rispetto ed educazione
perche’ son sempre loro a far lezione!
Intanto il week end e’ gia’ iniziato
guardate qui sotto, c’e’ un link che va subito cliccato!
Circa due week end fa, di ritorno dopo una lunga giornata in spiaggia con bimbe e marito, stanca ma felice nel vedere le bimbe cosi’ soddisfatte, esco dalla doccia con la testa piena di lettere, parole che, da sole, si erano messe in ordine e addirittura in rima!
Corro in soggiorno, ancora in accappatoio, cerco carta e penna, nella confusione piu’ totale, inizio a buttare giu parola dopo parola, rima dopo rima… fino a quando mi rendo conto che ne viene fuori una filastrocca!
Sono le mie bimbe che parlano, sono tutti i bimbi che, di Sabato o di Domenica, devono prendere gli zaini, gli astucci, i quadernoni e mettersi li, seduti, a risolvere problemini di quel contadino Pino, un po’ sbadato che ha trovato 15 uova e ne ha fatte rompere 6, o ad imparare poesia malinconiche di Herman Hesse sull’Autunno, guardando fuori da una finestra da cui si vede il mare e dopo aver ritrovato l’abbraccio del papa’ che sta lontano e da cui e’difficile staccarsi!
Ci tengo a precisare che uno dei punti imprescindibile della nostra educazione e’ il rispetto delle regole, senza polemica, il rispetto delle maestre, “che ti piaccia o no, se la maestra dice cosi’ si fa cosi’!” e le bimbe, fin da piccolissime, hanno sempre mostrato di aver capito quale deve essere l’atteggiamento giusto!
Questa infatti e’ una filastrocca che un po’ scherza con la maestra, crea complicita’ tra alunno e insegnante, che mostra l’abitudine di una cultura diversa dalla nostra, che le bimbe hanno conosciuto e amato, che hanno fatto loro e della quale sentono la nostalgia in alcuni momenti ( e per alcuni aspetti anch’io).
Spero che chi la leggera’ che sia una mamma, una maestra o un papa’ ( eh niente ormai mi partono le rime ahahah), la prenda con un sorriso e con un pochino di verita’!
Le mie amiche mamme blogger Poppins, con mia grande gioia e soddisfazione l’hanno appena pubblicata sul loro bellissimo e sempre interessante blog magazine!
Buon fine settimana e…
vi raccomando… state in campana!
Annalisa