Una casa su misura… di Johanna Gaines.

Per chi mi segue su Instagram e su facebook sapra’ che sono in fase ristrutturazione cucina; chi invece mi conosce da sempre sa che non e’ una novita’ perche’ tanto io ho sempre quache progetto o cambiamento per le mani (clicca qui per i miei Home Tour in USA).

Non ho ancora capito se ho scelto io questa vita, fatta di spostamenti, di valigie, di scatoloni, di case da sistemare, di novita’, di assestamenti e di grandi cambiamenti, di attese chiedendosi ” what’s next?” o se invece e’ questa vita che ha scelto proprio me…

perche’ io, in tuttto cio’, ci sguazzo, mi diverto, mi stanco eh, mi scoraggio a volte, ma non mi lamento, mi sono abituata alla polvere dei muratori e al “fastidio” dei traslocatori che, come cavallette, arrivano e in poche ore, demoliscono i miei progetti, il mio lavoro e me lo impacchettano in qualche centinaio di scatoloni! (clicca qui per i tutorial dei miei progetti)

Sono un’appassionata di design, sinceramente mi immagino piu’ designer che avvocato, la mia esperienza americana, poi,  mi ha dato cosi’ tanti stimoli e spunti ma soprattutto mi ha fatto conoscere lei, la mia musa ispiratrice: Johanna Gaines.

Una donna semplice, modesta, “tosta”, se decide… si fa, quattro figli ( ma in America e’ normale) un stile country (clicca qui per il mio Home tour nella country Farm sul lago in USA) nelle varie sfaccettature ma per me lei e il suo programma, Fixer Upper, in Italia Casa su misura, sono stati molto di piu’.

Non dicevo una parola in inglese e odiavo la TV americana, non riuscivo a trovare nulla di interessante, a parte Lidia Bastianich con il suo programma di cucina che, in un certo senso, la sentivo familiare! (clicca qui per l’articolo di come abbiamo imparato l’inglese in USA)

Un giorno mio marito trova questo canale, HGTV, mi dice che parla di case, ristrutturazioni, design.

Risveglia il mio interesse ma io, tempo per guardare la TV, con una piccolina di 3 mesi, una di 4 anni che non aveva ancora iniziato ad andare a scuola ( ci abbiamo messo un po’ per trovare una scuola privata per Nicole, la pubblica inizia a 5 anni) e una di 6 anni da aiutare con il suo second grade, seconda elementare, non ne avevo neanche di notte! (clicca qui per i nostri racconti della scuola in America)

Ho iniziato a sintonizzarmi su questo canale al mattino, con i sottotitoli, sempre in inglese, ma lo scritto era piu’ comprensibile del parlato, tra un pisolino e un altro della piccola, mi sono appassionata.

Un giorno ho notato questa coppia, lei, Johanna Gaines, calma, un po’ timida, in gamba, lui un matto, bambinone… buttavano giu’ ruderi fatiscenti e creavano meraviglie, case da sogno.

Ho iniziato ad imparare parole come French door, farm table, counter top, italian marble era tra le piu’ utilizzate… mi facevano tanta compagnia e tenevano viva la mia mente, imparavo una nuova lingua e intanto acquistavo vecchi mobili e li dipingevo.

Quando mio marito mi ha detto che saremmo andati in Texas io dissi : “no grazie, siamo appena tornati dal viaggio in Tennessee e non ho intenzione di ripartire! Lui mi ha detto che aveva una sorpresa  e mi ha detto una parola: ” WACO!… Una casa su misura… di Johanna Gaines” (clicca qui per i nostri racconti di viaggio in USA).

Io ero gia’ seduta in macchina con gli occhi a cuoricino.

Chip e Johanna Gaines per gli Americani sono diventati piu’ di due protagonisti di uno show di successo, sono diventati due esempi, belli, di persone positive, di genitori, di gente semplice e in gamba, che hanno realizzato un sogno, che conservano volutamente un profilo di modestia e semplicita’e che mettono comunque la loro grande e bella famiglia al primo posto (clicca qui per le nostre family adventures).

Per me e’ stato come in un sogno, vedere i Silos, di cui avevo seguito in TV anche la compravendita ed il progetto, vedere la bakery, mi guardavo intorno e non mi sembrava vero e, devo dirvi la verita’, per la prima volta, ho provato un po’ di gelosia nel condividerlo… non so dirvi il perche’, forse perche’ ha rappresentato un momento particolare della mia vita e anche per me, come per gli Americani, e’ diventato molto di piu’ di un semplice programma televisivo!

Ma il mio desiderio di condivisione per fortuna e’ piu’ forte quindi eccovi qui il video della nostra visita ai Silos e al Magnolia Market di Chip e Johanna Gaines!

Buona visione a tutti!

 

 

2 thoughts on “Una casa su misura… di Johanna Gaines”

Commenta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.