L’Etna e’ il vulcano per eccellenza, basta guardarlo da lontano, grande e grosso e capisci subito che non e’ una montagna soltanto ma un vulcano vero e proprio!

E’ iniziato proprio cosi’ il nostro road trip, con una merenda “esplosiva”  e  “di un certo livello” perche’ consumata proprio sul vulcano, seduti su un mucchietto di lava nera, fredda ovviamente, a 2.500 m di altezza.

Mentre scrivo siamo ancora in viaggio, a Piazza Armerina, per l’esattezza, appena arrivati in una struttura meravigliosa immersa nel verde, con una terrazza panoramica sul centro storico e piscina, cosi’ potro’ ricattare.. ehm… premiare le bimbe per un buon comportamento . Struttura trovata e prenotata  grazie alla nostra amica/guida turistica palermitana, Leandra, che non ne sbaglia una!

Non ho mai scritto post di viaggio, o meglio, non ho mai scritto post che raccontino nel dettaglio i nostri viaggi, perche’ di travel blog ce ne sono veramente tantissimi e mi sono sempre limitata al racconto della sola esperienza. Poi mi son detta che viaggiando molto e con tre bimbe, potrei essere d’aiuto a genitori che vogliono avventurarsi nelle stesse nostre avventure.

Cerchero’ dunque di essere il piu’ chiara e precisa possibile, non solo nel racconto delle emozioni ma anche nel dettaglio del viaggio.

Torniamo al nostro vulcano nero o come lo chiamano i  catanesi “a muntagna”.

A Catania abbiamo alloggiato all’Hotel Excelsior Mercure, un hotel 4 stelle bellissimo, in pieno centro, a pochi minuti a piedi dal corso pedonale con negozi e ristoranti.

Abbiamo trovato un’offerta molto vantaggiosa e oltre al comfort della stanza e al personale straprofessionale, la colazione internazionale e italiana compresa nel prezzo, valeva il soggiorno. Struttura da consigliare… soprattutto se trovate un’offerta!

Iniziamo a leggere sui vari siti delle escursioni sull’Etna, ci e’ bastato poco per capire che ci avremmo rimesso un portafogli per tutti e 5. Tante societa’ diverse offrono escursioni in jeep, nelle varie fasi della giornata, con pick up presso la struttura alberghiera in cui si pernotta. 

Facciamo subito chiarezza!

Le alternative sono 2: acquistare escursioni in una delle tante compagnie presenti che vi vengono a prendere, vi portano fino al rifugio Sapienza, dove comunque dovrete prendere la funivia (unico modo per salire fino ai 2500 m) poi proseguire con la compagnia scelta e con il mezzo che avrete preferito, jeep, quad etc. etc. Salirete allora fino ai 2900 m di altezza.

Seconda alternativa: fai da te!

Si puo’ andare sull’Etna comodamente con la propria auto o con un bus ed arrivare fino al Rifugio Sapienza, localita’ Nicolosi, famosa e storica struttura che adesso e’ un hotel e ristorante.

Li’ troverete un ampio parcheggio a pagamento (il biglietto si acquista presso una cassa proprio li’ accanto al parcheggio e ai bagni pubblici). Ci sono numerosi bar, ristoranti, pizzerie e negozi di souvenirs.

Consiglio: preparatevi gli zainetti con cibo e acqua, queste strutture sono per i turisti e hanno “prezzi turistici”.

Altro consiglio: non fate come i turisti che ho visto con sandali e asciugamani del mare sulle spalle per coprirsi dal freddo (noi siamo andati a fine Luglio e tirava un bel vento freddo). Vestitevi sportivi, necessarie scarpe da ginnastica o, se le avete, da trekking, giubbini antivento o felpe, cappellino per il sole o cappellino per il freddo, crema solare.

 

Avete parcheggiato? Ok, adesso leggete le indicazioni per la funivia dell’Etna (gestita dalla societa’ Funivie dell’Etna), non c’e’ altro modo per salire fino a 2500 m.

Fate la fila e pagate i biglietti per voi e per i vostri bimbi che hanno superato i 4 anni, i piccolini non pagano, gli adulti pagano 30 euro andata e ritorno e il viaggio dura 30′ tra andata e ritorno (a me sembravano 3 ore… ero terrorizzata).

Ok adesso godetevi il viaggio, e’ spettacolare ma non fate oscillare la cabina… sto scherzando… ero terrorizzata, ve l’ho detto.

Scendete e non dimenticate niente dentro la cabina.

Siete a 2500 m di altezza!

Adesso se avrete prenotato un’escursione con jeep, quad, gatto delle nevi, guida alpina che vi porta su un riscio’ (sto scherzando ancora) partirete da li e arriverete a 2900 m e, probabilmente, farete una delle esperienze piu’ incredibili della vostra vita.

Se invece avete tre bimbi di 10, 8 e 4 anni probabilmente l’esperienza incredibile la starete gia’ vivendo… vi bastera’ guardare i loro occhi.

Inizia la vera avventura ma adesso dipendera’ solo da voi e dalla vostra forza di volonta’.

Dall’uscita della funivia potete camminare a piedi e salire, salire, salire fino a quanto potete. Noi ci siamo spinti abbastanza in alto e ancora non ho capito perche’, il primo tratto e’ una vera e propia passeggiata sulla lava, tutto e’ nero intorno a voi ma ogni tanto guardatevi alle spalle e ammirate il panorama… vi togliera’ il fiato.

Ah a proprosito di fiato… ricordatevi che siete a 2500 m di altezza, quindi andateci piano e ogni tanto stappatevi le orecchie. Se avete bimbi piccoli fateli abituare piano, piano all’altitudine, dategli da bere cosi’ deglutendo non si otturerano le orecchie.

 

Consiglio: no passeggini, no carrozzine, no hoverboard… zaino, marsupio o gambette autonome… anche le spalle del Daddy non sono niente male!

Quando arrivate nel punto in cui avete deciso di fermarvi, sedetevi sulla pietra di lava piu’ comoda che trovate, aprite i vostri zaini e fate pure un pic nic. Ah lo sapete che da queste parti ci sono tante coccinelle? Non chiedetemi perche’ ma lo avevo letto ed era vero… ne abbiamo trovate tantissime… quindi se volete rilassarvi un attimo solo voi mamma e papa’ dite pure ai vostri bimbi: ” andate a cercare le coccinelle”.

Poi Giulia la temeraria e il Daddy si sono avventurati verso una passeggiata sull’orlo di un cratere… mentre io e le altre due girls ci siamo piantate su una pietra e goduto un meritato riposo.

Passeggiate, scalate, mangiate, non sporcate, ammirate, pregate che non si svegli, non il vostro bimbo, ma il vulcano, dopodiche’ potete fare una sosta al bar prima o dopo essere scesi dalla Funivia., acquistare souvenirs o prodotti tipici.

Scendendo, il panorama si fa ammirare.

Non perdetevi il cinema 7D, si avete capito benissimo, e’ proprio 7D e si trova proprio alla stazione della funivia, da dove siete partiti.

Al costo di 5 euro per bambini e 7 euro per adulti potrete vivere un’esperienza incredibile, a detta di Giulia e il Daddy. Io, Cecilia e Nicole siamo rimaste fuori a goderci un po’ di relax.

Pare che ci si ritrovi sulla cabina della funivia e ad un tratto si senta un’esplosione, ci si ritrova su una jeep e poi in una caverna per ripararsi. Li’ si fanno tanti incontri carini: topi, ragnatele, pipistrelli… e intanto si continua a correre per trovare altri rifugi, saltando su un lago di lava e cercando di raggiungere l’altra sponda.

Insomma fate quest’esperienza con i vostri bimbi piu’ grandicelli e soprattutto dopo essere scesi dalla funivia (non prima).

Prima di rimettervi in macchina fate un’altra sosta ai Crateri Silvestri o, come li abbiamo chiamati noi i “crateri family friendly” perche’ dal parcheggio distano 5 minuti a piedi e per le famiglie che hanno bimbi piccolini e non vogliono avventurarsi sulla funivia, possono salire ed osservare i crateri Silvestri, il panorama merita.

 

Allora cari mamma e papa’ se da sempre salire su un vulcano e’ stato un vostro sogno o se i vostri piccoli sono appassionati di vulcani, regalatevi quest’avventura… non la dimenticherete!

 

Buona avventura a tutti!

 

Me the Middle One.

 

 

 

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