Il nostro viaggio alle cascate del Niagara
I’on the road che ha toccato Chicago (3 notti – clicca qui per la nostra tappa a Chicago), Niagara Falls (2 notti) , Toronto (in giornata), New York (1 notte, ma ci eravamo stati già altre 6 volte) e back to home in Virginia.
Il nostro viaggio alle cascate del Niagara è cominciato, nella nostra mente, un pomeriggio, quando mio marito (il Daddy) rientrando da lavoro, con lo sguardo di chi conosce già la risposta ed il seguente brontolio, mi dice: ” ho pensato una cosa (a questa frase mi preoccupo sempre un po’), se vogliamo fare il viaggio a Chicago e alla Niagara Falls, dobbiamo andare prima che finisca l’Estate!”.
Da lì è iniziata la solita pianificazione di tappe, notti, ore di guida (non andiamo mai oltre le 7 ore al giorno di solito), attrazioni e logistica da viaggio (alla fine della nostra esperienza americana abbiamo contato 40 stati visitati (clicca qui per i nostri consigli di viaggio con i bimbi).
Della prima tappa del nostro viaggio alle cascate del Niagara, Chicago, ve ne parliamo al link che vi abbiamo lasciato all’inizio dell’articolo.
Da Chicago poi ci siamo mossi dopo tre giorni con circa 6 ore di macchina per arrivare alle Niagara Falls. Anche qui Holiday Inn Express prenotato per 2 notti sul lato americano delle cascate.
Le cascate sono state un’esperienza bellissima per tutta la famiglia.
La più divertente sicuramente l’escursione sulla “Mad of the Mist”… l’imbarcazione che ti porta proprio sotto la cascata con annesso “bagno” 🙂
Poi via verso il lato canadese (abbiamo passato il confine a piedi sul ponte), con controllo alla dogana (più breve quello fatto al Gate pedonale rispetto a quello con auto)
L’atmosfera è quella classica di un luogo iconico dei viaggi in USA (clicca qui per come ci siamo trasferiti in USA).
Le nostre sensazioni sono un misto fra sorpresa, meraviglia e eccitazione.
Emozioni che abbiamo condiviso con piacere con una simpaticissima famiglia milanese con due bimbi incontrata per caso passeggiando sul lungo fiume.
Dopo un pranzetto veloce, via sulla Skylon Tower: torre alta 158 metri inaugurata nel 1965. Dall’osservatorio si vede praticamente tutto a 360 gradi, sia sul lato canadese, sia su quello statunitense. Un’esperienza secondo noi che completa la visita alle cascate.
Per completare poi pienamente la nostra esperienza alle cascate, ci siamo armati di felpe e telo e ci siamo appostate sul lato americano per assistere ai fuochi d’artificio e allo spettacolo di luci sull’acqua.
Il nostro viaggio alle cascate del Niagara è proseguito poi verso Toronto, in Canada: città a circa 2 ore di macchina dalle cascate. Una visita che abbiamo svolto in giornata e che vi racconteremo in un altro articolo del blog 🙂
Adesso vi lasciamo al video-racconto del nostro viaggio al link qui sotto 🙂
Vi aspettiamo nei commenti per ogni vostra curiosità su questo viaggio e su altre destinazioni a stelle e strisce.
Buona visione e a presto!
Annalisa “me the middle one”