“Let’s go to Gardaland!”
Questa e’ stata la frase che ha urlato Cecilia quando le ho detto che presto saremmo andati in un Parco divertimenti grande, grande come quelli in America e che avrebbe anche potuto abbracciare Peppa Pig.
Anche le sorelle non erano nella pelle e la mia curiosita’ di vedere finalmente questo famosissimo Parco divertimenti Italiano, era veramente tanta.
Di Parchi americani ne abbiamo visti tanti e a Gardaland si ci sente proprio come in un Parco americano.
Tutto e’ curato nel dettaglio, dalle aiuole piene di margherite colorate, all’atmosfera allegra e colorata dei viali e delle attrazioni, anche le bibite zuccherate nei bicchieroni lunghi ho riconosciuto.
Come in USA c’e’ la possibilita’ di noleggiare il passeggino per i piccolini ma, mentre li’ erano dei carrellini, qui addirittura si noleggia un passeggino Inglesina… i nostri piccoli staranno molto piu’ comodi!
Ci sono i fast food che offrono hamburger, chicken nuggets, fries e hot dog ma c’e’ anche la possibilita’ di mangiare un bel piatto di pasta o una pizza Margherita e, se vi viene voglia, anche la porchetta di Ariccia, per non parlare poi del caffe’… un ottimo espresso italiano everywhere. Voi penserete che sono cose normalissime, non per chi era abituato a frequentare Parchi americani e, ad un certo punto della giornata, affranto e stanco morto, con la palpebra calante e i bimbi che ti trascinano per salire sull’ennesima giostra, non desidereresti altro che un bel caffe’… italiano ovviamente.
Io ho 3 bimbe, rispettivamente di 10, quasi 8 e 4 anni.
Scegliere le attrazioni a volte puo’ essere un problema perche’, oltre ai gusti diversi, l’altezza diversa non consente di poter scegliere sempre la stessa attrazione e qualcuno potrebbe annoiarsi ad aspettare giu o restare deluso per non aver trovato proprio cio’ che faceva al caso suo.
A Gardaland e’ impossibile!
Tutti, grandi e piccini, sono accontentati, soprattutto con l’apertura della nuova area dedicata a Peppa Pig.
Proprio all’ingresso del Parco, sulla sinistra, sarete accolti a casa di Peppa, la vera casa di Peppa, riprodotta fedelmente. Potrete entrare ed aiutare Peppa e George a preparare un picnic. Una volta fuori ci saranno proprio loro ad aspettarvi e a scattare una foto ricordo, stampata ed incorniciata in modo veramente carino… soldi ben spesi devo dire.
Ah attenzione al negozio del Signor Volpe, e’ proprio li’ di fronte, tenetevelo come jolly per un premio finale per un buon comportamento durante la giornata.
Piuttosto dirigetevi verso le barchette di Nonno Pig e Nonno Cane, oppure sul trenino o ancora sulle mongolfiere (le mie preferite in assoluto).
Siete stanchi e gia disperati? Accaldati e assetati? Tranquilli Peppa ha disposto colorati ombrelloni a righe, con sediolini, all’ombra proprio per consentire ai genitori un attimo di pausa, mentre i piccoli scatenati possono continuare a giocare nell’area gioco e a saltare in pozzanghere di fango… non vi allarmate: sono solo disegnate!
Il mio giudizio sull’area Peppa Pig e’ assolutamente positivo. L’unico appunto, dettato dall’esperienza americana, potrebbe essere quello che una presenza ed una partecipazione maggiori dei personaggi Peppa e George, quindi non limitata solo allo scatto della foto, lascerebbero un ricordo ancor piu’ bello.
Lasciata l’area Peppa si continua il giro del Parco che e’ veramente grande… ma attenti a “certi personaggi” che si incontrano lungo le strade ahahah.
Le file iniziano a farsi sempre piu’ lunghe, soprattutto per le attrazioni piu’ gettonate, come “Colorado Boat”, i tronchi che divertono sempre tutti, “Mammut” sul quale mi sono pentita di essere salita dopo due secondi dalla partenza… non pensavo andasse cosi’ veloceeeeee, “Fuga da Atlantide”, tra i piu’ divertenti in assoluto non solo perche’ e’ bella l’attrazione ma perche’ si diverte anche il resto della famiglia che aspetta. C’e’ un’area dove, non solo si vede la barca venire giu’ dalle rapidi ma ci sono comode panchine all’ombra e uno spruzzo di acqua gigantesco che schizza tutti i passanti. Non ho avuto alcun problema ad intrattenere Cecilia e Nicole durante la lunga attesa di Giulia e il Daddy.
Ah vi dicevo delle lunghe attese in fila: no problem, c’e’ il GARDALAND EXPRESS.
E’ un ticket speciale che consente di accedere all’attrazione prescelta senza fare file. C’e’ una corsia a parte e la possibilita’ di acquistarlo solo per un’attrazione o, volendo, si puo’ scegliere un pacchetto di attrazioni.
I punti vendita sono indicati sulla mappa e sono anche all’interno del parco stesso, non solo all’ingresso e sono indicati da un segnale “Gardaland Express”.
Noi lo abbiamo acquistato per il “Colorado Boat” e abbiamo risparmiato piu’ di mezz’ora di fila… eravamo esausti!
Volete rilassarvi un po’? Non perdetevi un bel giretto sul trenino, oppure un giro panoramico sulla Flying Island, una piattarforma rotante che si alza e dalla quale si puo’ osservare il lago di Garda e tutto il Parco dall’alto.
Il Carosello a due piani e’ imperdibile… siamo delle appassionate di caroselli e a due piani non ne avevamo mai visti!
L’area di Prezzemolo garantisce un divertimento indimenticabile per i piu’ piccolini, giostrine sulla sabbia e area con spruzzi d’acqua… tutti in costume!
Un giro sull’albero di Prezzemolo e sull’ortobruco non possono mancare per completare il vostro giro e concludere la giornata.
Ah dimenticavo! Avete promesso un regalino al vostro piccolo? Quello e’ l’ultimo dei problemi: ci sono negozi di gadgets ovunque, a volte con passaggio obbligato, la cosiddetta “trappola dei genitori”, come la chiamo io.
Noi ci siamo servite dal Signor Volpe!
Ho solo un piccolo appunto, una differenza che ho notato con i Parchi americani: all’interno del Parco e’ consentito fumare! Ecco gestirei questa situazione con aree dedicate e non consentendo di fumare ovunque, soprattutto lungo le strade.
Per il resto se siete nel dubbio se andare o meno, se siete preoccupati per cosa portare, come organizzare etc. ec., state sereni e’ tutto perfettamente organizzato e non avrete problemi. Deposito bagagli, noleggio passeggini, zona ricarica cellulari, WIFI, zona picnic, parcheggio, bancomat, nursery e tanto, tanto divertimento!
Insomma care famiglie andate a preparare i bagagli, perche’ li’ si divertono tutti… ma proprio tutti!